E alla fine, dopo anni di sofferenze in auto con il continuo piangere e lamentarsi del mio bimbo che mi chiede quanto manca e quando ci si arriva alla destinazione che di volta in volta noi ci siamo prefissi, ecco che ho trovato il metodo perfetto per farlo stare buono buono e in silenzio sul suo sedile, con la cintura allacciata e senza che nemmeno si lamenti. Ho installato sul poggiatesta del sedile del passeggero un nuovo lettore DVD portatile, e gli ho regalato qualche DVD di film e di serie animate.

Adesso è quasi lui che chiede a me e a mia moglie di fare silenzio perché sta seguendo il film! E, per ovviare a questo altro problema, perché non è che io e mia moglie si debba stare zitti adesso e ci si debba annoiare, gli ho regalato anche un paio di cuffie wireless che ho trovato scontate su internet, così ho risolto due problemi in uno. Il massimo della vita, io vi dico, e vi consiglio se avete bimbi che rompono spesso le scatole in auto, di provare anche voi questa mia semplice e veloce soluzione.

Vedrete che raggiungerete il vostro obiettivo in men che non si dica, e il tutto pure senza dover fare proprio la minima fatica che sia: insomma, sia ben chiaro che non avrete proprio nulla di cui preoccuparvi, dato che per quanto riguarda la installazione e la solidità del montaggio, questi nuovi lettori sono proprio il massimo della facilità e della semplicità, ma proprio io vi dico in tutti i sensi possibili. Ci vuole per davvero un attimo, senza fare alcuna fatica.

La comodità è il massimo!

Dunque, ecco che il lettore DVD portatile assurge a mio modesto parere al ruolo di salva vita per i genitori con bimbi che in auto fanno già i disperati in sé e per sé, e figurarsi allora e poi che cosa fanno quando ci si trova a dover fare dei viaggi che sono un po’ più lunghi del solito. Io vi dico, e fidatevi di me, a volte è davvero un inferno! C’è quasi da impazzirci! Ma finalmente, con questa bella e comoda soluzione a portata di mano, tutti i miei problemi sono scomparsi.

Quindi io vi consiglio di provare anche voi: poi fatemi sapere, o qui nei commenti al post o anche e pure nella pagina dei contatti, quale è stata la vostra specifica esperienza.